Cambiare lo stile di vita diventa necessario per rimanere in Salute. A volte le persone mi dicono “eh ma una volta questo non si mangiava-questo non si faceva..” oppure ” si è sempre mangiato così- si è sempre fatto così”. Purtroppo il nostro ambiente esterno è ben diverso da quello che c’era 20/30 anni fa e il nostro corpo non ha gli strumenti adatti per far fronte a tutti questi eccessi.
Oggi è così !
Non possiamo pensare di stare bene se continuiamo a fare le stesse cose che ci sono state insegnate da chi viveva in una situazione decisamente diversa dalla nostra! L’inquinamento che mangiamo, beviamo e respiriamo è una componente importante che influenza la nostra salute.
E cosa fare?
Cambiare! Dobbiamo cambiare quasi tutto! Lo so, a volte è difficile ma se non siamo nella condizione di dover modificare in fretta il nostro stile di vita per necessità, possiamo concederci anche dei tempi dilazionati. Tuttavia non adagiamoci troppo perché è di rilevante importanza che il nostro corpo sia supportato da tutto quello che possiamo fare fin da subito e non è poco.
Come cambiare lo stile di vita sedentario
Quando si parla di attività fisica si tende a dividere il mondo in due: i pigri (campioni sicuramente del Divaning) e gli attivi. I primi vedono il movimento come un’enorme fatica e quindi tendono ad evitarlo. I secondi invece lo percepiscono prima di tutto come un piacere, un divertimento e quindi lo affrontano con entusiasmo. Per i pigri diventare regolari sembra un’utopia o comunque un ostacolo difficilmente sormontabile. Per gli attivi saltare l’allenamento crea più fastidio che affrontare la fatica.
Ma cosa fa la differenza? Nasciamo o diventiamo così?
La grande differenza la fanno le abitudini della famiglia in cui cresciamo e poi quelle che adottiamo noi da adolescenti e da adulti. Per dirlo in termini semplici i pigri hanno allenato la pigrizia e per questo viene loro facile vivere da pigri. Gli attivi il contrario. La bella notizia è che non dobbiamo accettare passivamente che sia così. Le neuroscienza ci insegnano che il cervello si adatta e cambia in funzione degli stimoli a cui lo esponiamo.
Sono le abitudini a formare il carattere e non viceversa.
Ecco quindi come cambiare e riportare salute nel nostro corpo .
Punta sul piacere: Quindi come prima regola, se vuoi iniziare a muoverti, scegli un’attività che ti diverta. Altrimenti dovrai sempre combattere contro la noia e con il dispiacere.
Deve diventare un’abitudine stabile: le abitudini si formano grazie alla ripetizione dello stimolo. Meglio camminare tutti i giorni 10 minuti che correre 10km la domenica mattina
Concentrati su una cosa alla volta: le abitudini stentano ad attecchire se lavoriamo su troppi fronti. Meglio concentrarsi su un cambiamento alla volta. Il multitasking può essere una trappola.
Punta sugli obiettivi brevi e non sul risultato : se ti fissi voglio dimagrire 20 km e sopo un mese ne hai perso solo 1, sarai frustrato e inizierai a perdere l’entusiasmo. Fissa delle piccole tappe che ti permettano di ottenere ciò che desideri e soprattutto trova il giusto riconoscimento per il tuo risultato.
E’ difficile, da dove parto?
Ecco qualche suggerimento utile :
Qualsiasi forma di movimento regolare è meglio della sedentarietà.
Occorre iniziare gradualmente
Ricorda che deve essere piacevole ed è meglio fare poco e regolare che tanto ma saltuario
Non esistono scorciatoie e la regolarità paga più qualsiasi altra cosa.
Gli aspetti psicologici sono fondamentali nella fase iniziale per permettere la formazione di un’abitudine permanente.
Partiamo da questo e impariamo ad apprezzare la bellezza del movimento, espressione naturale delle mille miracolose funzioni del nostro corpo.
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