Mandala Therapy

28 Marzo 2020

In questo momento della nostra vita in qui tutto sembra pesante e statico, dobbiamo trovare delle cose che ci aiutino a creare dinamicità nella quotidianità. Evitiamo di farci prendere da ansia e depressione!

Un’ arte antica

Forse tutti conoscete i Mandala e avrete sicuramente visto nelle librerie, nelle edicole o sul web dei disegni da colorare con delle figure geometriche. Sembra una nuova moda, eppure i mandala e l’arte di realizzarli fanno parte di una tradizione molto antica.

L’entropia del mandala

I Mandala sono simboli ‘vivi’ che rappresentano l’universo intero e il nostro mondo interiore. I monaci Tibetani realizzano i mandala tradizionali con migliaia di granelli di sabbia colorata e una volta terminata l’opera li distruggono per ricordare che nulla nel mondo dura in eterno.

A cosa serve?

Iniziare a colorare i mandala ha davvero molti benefici che si riflettono sulla nostra mente, sul nostro stile di vita e sul nostro stato d’animo.
Concentrarsi sull’attività del colorare alleggerisce la mente e ci riporta in equilibrio. Ci aiuta soprattutto ad accantonare per qualche momento le nostre preoccupazioni

Ma come si fa veramente?

Bisogna trovare un posto tranquillo, mettere in sottofondo una musica rilassante (magari a 432HZ) e se si ha la possibilità, accendiamo anche una piccola candela. Teniamo sempre vicino anche dell’acqua da bere, indispensabile per far fluire i nostri pensieri e incanalare l’intento.

Lavorare con un intento

Esprimere un intento prima di colorare il Mandala è essenziale per poter lavorare con uno scopo ben preciso. Esempi :

Felicità

Salute

Benessere

Rilassamento

Lasciar andare i pensieri pesanti

L’intento è importante perché da il senso al nostro lavoro. Scrivi l’intento su un angolo del foglio del tuo mandala e mettici anche la data.

Colora con l’inconscio

Inizia a colorare il tuo Mandala come ti viene..non pensare ai colori che stanno bene assieme, a colorare rimanendo dentro le linee, a riempire tutti gli spazi. Devi colorare in maniera istintiva e concentrarti sul tuo intento, puoi anche ripeterlo ogni tanto mentre stai facendo il lavoro.

Strappa, brucia o conserva.

Alla fine del tuo Mandala, guarda la tua opera d’arte e prova a capire che sensazione ti da. Se vuoi imitare gli intenti dei monaci tibetani, puoi distruggere il mandala strappandolo in pezzetti di carta oppure bruciandolo. Questa azione ti aiuta ad imparare il non attaccamento e a ricordare che nulla dura per sempre.
In alternativa puoi decidere di conservare il mandala colorato e magari appenderlo in casa per qualche giorno, osservalo ogni tanto e cerca di capire cosa ti sta dicendo.

L’interpretazione è essenziale

In un certo senso infatti i mandala ‘parlano’ e ci raccontano qualcosa di noi stessi e delle nostre emozioni. Saperli interpretare è utile per capire cosa ci sta comunicando il nostro inconscio in questo momento.

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