Restrizione calorica, come praticare il digiuno intermittente.

31 Agosto 2020

Gli studi iniziano a mostrare che il digiuno intermittente avrebbe degli effetti simili a quelli della restrizione calorica, soprattutto a livello delle sirtuine. Questi metodi sicuri (se applicati correttamente) possono permettere di fare un passo verso la restrizione calorica.

Digiuno intermittente, i risultati

Per quel che concerne l’ambito umano, possiamo osservare l’esempio degli abitanti di Okinawa, in Giappone. Questi ultimi sono seguaci di una dieta restrittiva e la loro eccezionale aspettativa di vita è particolarmente incoraggiante. La restrizione calorica può anche assumere la forma del famoso digiuno intermittente. Questa pratica è un modo più delicato di ridurre l’assunzione di cibo e ha anche dimostrato la sua efficacia nella perdita di peso.

Come si pratica?

Per applicare il digiuno intermittente, non si dovrebbe assumere nulla per sedici ore. Spesso si approfitta del lasso di tempo tra cena (anticipata) e pranzo, saltando la colazione. È anche possibile fare a meno di cena o pranzo, assecondando i propri ritmi personali. Puoi anche applicare altre forme di digiuno, come la dieta 5:2. Si tratta di ridurre l’assunzione di cibo del 25% per 2 giorni a settimana e di mangiare normalmente i 5 giorni rimanenti.

Consiglio antietà: lottare contro l’invecchiamento imitando la restrizione calorica

La restrizione calorica può sembrare particolarmente restrittiva, se effettuata su base giornaliera e a lungo termine. Niente panico: i progressi della ricerca hanno permesso di identificare alcune molecole che ne imitano gli effetti! Tra queste, ci sono il resveratrolo, un polifenolo noto per le sue proprietà antietà .

Attenzione però che naturale non significa privo di effetti collaterali e quindi qualsiasi integrazione va fatta sempre dopo un’attenta valutazione.

Possono esserci degli effetti collaterali? Nel prossimo articolo.

Categoria: