Test EAVI e Intolleranze Alimentari

test eavi per intolleranze alimentari

Test EAVI: molto più di un test per intolleranze alimentari

Il test EAVI è il test capostipite della medicina bioenergetica. Consiste nella unione di principi della medicina cinese, in particolare dell’agopuntura, avvalorati dalle scoperte della medicina quantistica e dalla biocibernetica.

Secondo la fisica, gli organismi umani reagiscono a singoli “quanti” elettromagnetici ed entrano in risonanza con certe frequenze. Misurando la conducibilità dei punti di agopuntura distribuiti nel corpo umano, il test EAVI è in grado di valutare la funzionalità dei vari organi e le intolleranze alimentari, grazie al livello di risonanza fra il segnale elettromagnetico e il punto del meridiano.

Come si effettua il test EAVI?

Durante l’esecuzione del test EAVI il paziente tiene in mano un elettrodo (polo negativo) mentre l’esperto preme un puntale (polo positivo) su punti dei meridiani; nel quadrante di misurazione vengono letti i valori energetici degli organi corrispondenti ai punti testati.

A cosa serve il test EAVI e come individua le intolleranze alimentari?

Le patologie rappresentano la rottura di alcuni equilibri presenti nel nostro organismo sottoposto costantemente a fonti di stress di varia natura: sedentarietà, infezioni, stress psicologici, elettrosmog, radioattività naturale, sostanze chimiche, inquinanti, additivi, farmaci, tossine naturali, intolleranze alimentari, allergeni domestici, variazioni climatiche.

Le intolleranze alimentari sono determinate dalla “rottura” della tolleranza e provocano irritazioni o infiammatori sulla mucosa gastrica e/o intestinale. Misurando il livello di risonanza fra il segnale elettromagnetico emesso da una sostanza (per esempio il latte) e il punto del meridiano, il test EAVI è un efficacie test per intolleranze alimentari.

La terapia e la guarigione

La terapia dei molteplici disturbi legati alle intolleranze alimentari e all’ affaticamento degli organi consiste sia nella parziale o totale eliminazione, spesso temporanea, dei cibi in causa ma soprattutto nella ricostruzione di una adeguata flora batterica intestinale, eliminazione delle tossine, della consulenza nutrizionale se necessaria, e soprattutto nell’ascolto della storia clinica del paziente che viene preso in carico dal naturopata e accompagnato verso la soluzione di uno o più problemi.